top of page
ONCE I HAD BEEN AN UNICORN
“si esprime come ogni nostalgia di un “orgoglio” sempre all’opera e desideroso di ritrovare o di inventarsi un’animalità arcaica, ovvero fantastica nel senso in cui il fantastico, qui, non vale come fantasma o scena immaginaria, ma come eccesso rispetto a un supposto “naturale” (nel senso in cui si dice correttamente “è fantastico!”) e come trasgressione di un ordine in questo stesso ordine”
J.L. Nancy
.
bottom of page